Progetti di ricerca e studi in corso
- Studio Flabily (FLUORESCENCE-GUIDED LAPAROSCOPIC BIOPSY IN LYMPHOMA) - Uso della fluorescenza con verde indocianina per l’identificazione dei linfonodi durante la chirurgia addominale per la diagnosi/ristadiazione delle malattie linfoproliferative.
laparoscopico per sospetta malattia linfoproliferativa.
Lo studio FLABILY si focalizza sull’uso del colorante ICG nella chirurgia guidata dalla fluorescenza nella prima
diagnosi/ristadiazione dei linfomi di origine addominale ed ha i seguenti obiettivi:
- Valutare se il trofismo elettivo del colorante verso i linfonodi è mantenuto anche in caso di malattia linfonodale
primitiva rendendone più agevole l’identificazione e la biopsia
- Valutare i dosaggi ideali di ICG ed il sito di iniezione (sottocutaneo/intra-linfonodale/endovenoso) più appropriato per
colorare i linfonodi patologici.
- Valutare se la mancata colorazione del tessuto linfatico è dovuta all’origine extra-linfonodale della malattia
(correlazione con i dati anatomo-patologici) e valutare in tal caso la possibilità di colorare la malattia extra-linfonodale
mediante ICG per via endovenosa (procedura “rescue”).
- Valutare, in caso di malattia extra-linfonodale, se esista una possibile correlazione tra l’intensità della fluorescenza,
l’attività metabolica della neoplasia (valore standardizzato di captazione (SUV) alla tomografia a emissione di positroni
(PET)) e l’aggressività del linfoma valutata all’istologia.
- Studio Roche. Ruolo predittivo e prognostico delle mutazioni di TP53 ed identificazione di nuovi markers biologici in pazienti con DLBCL alla diagnosi ed in prima recidiva
- RP-1843 Arcagen. Questo è un progetto di collaborazione tra EORTCEuropean Organisation for Research and Treatment of Cancer ed EURACANEuropean Reference Network on Rare Adult Cancers (con Jean Yves Blay come coordinatore dello studio), per eseguire la caratterizzazione molecolare di pazienti affetti da tumori rari, utilizzando i test di Foundation Medicine. L'obiettivo di questo progetto è ottenere una migliore comprensione del panorama genomico dei tumori rari e potenzialmente aiutare a definire le possibilità di trattamenti/sperimentazioni cliniche mirate per questa popolazione
Progetti di ricerca e studi conclusi
- Responsabile dal 2014 del progetto FAD (Formazione a distanza) per la Società Italiana di Chirurgia Endoscopica e Nuove Tecnologie (SICE) della quale il dott. M. Casaccia ricopre la carica di Consigliere della Società e membro del Comitato Formazione ed Etica. Scopo di tale progetto è di creare dei corsi specialistici avanzati fruibili on-line su tematiche chirurgiche laparoscopiche. Il coordinamento con i centri che hanno fornito il materiale didattico e la collaborazione della Differentweb di Cremona che ha ideato la piattaforma internet, ha permesso di attivare da settembre 2014 il corso FAD sulla “Chirurgia laparoscopica dei laparoceli”.
- Partecipazione in qualità di Principal Investigator (Centro di Genova, Ospedale S. Martino) dal settembre 2012 al progetto “I GO MILS” (THE ITALIAN GROUP OF MINIMALLY INVASIVE LIVER SURGERY). Tale progetto conta attualmente la partecipazione di 39 Centri di riferimento per la chirurgia epatica in tutta Italia e si propone di approfondire tematiche relative alla chirurgia mini-invasiva del fegato attraverso l’istituzione di un database prospettico nazionale delle resezioni epatiche mini-invasive.
- Partecipazione attiva dal marzo 2013 a tutt’oggi in qualità di Ricercatore Universitario al Programma di Ricerca Scientifica in collaborazione con il Dipartimento interscuola di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi (DIBRIS) finanziato dall’Università di Genova e dalla EMAC, dal titolo: “Realizzazione e Valutazione di un simulatore per training in chirurgia addominale mininvasiva auto stereoscopico tridimensionale con ritorno aptico a basso costo”.
- Coordinatore scientifico nazionale del Registro Italiano di Chirurgia Laparoscopica della Milza in azione di supporto al Responsabile Nazionale, dott. Paolo Torelli. Tale Registro, nato nell’anno 2001 sotto il patrocinio della SICE (Società Italiana di Chirurgia Endoscopica e Nuove Tecnologie) conta attualmente la partecipazione di 25 Centri di riferimento in tutta Italia. Grazie alla creazione di un database compilabile on-line dal sito della SICE (http://www.siceitalia.com/db_on-line_milza.htm) è stato possibile raccogliere i dati clinici di oltre 700 pazienti. L’analisi dei dati ottenuti è stata pubblicata su riviste internazionali e l’apporto del Registro Italiano è stato fondamentale per la redazione di linee guida europee pubblicate dalla European Association for Endoscopic Surgery (EAES).
Pubblicazioni in materia:
Annals of Surgery. 2010 Feb;251(2):287-291. Putative predictive parameters for the outcome of laparoscopic splenectomy. A multicenter analysis performed on the italian registry of laparoscopic surgery of the spleen (IRLSS).
Surg Endosc. 2008 Apr;22(4):821-48. Laparoscopic splenectomy: the clinical practice guidelines of the European Association for Endoscopic Surgery (EAES).
Surg Endosc. 2006 Aug;20(8):1214-20. Laparoscopic splenectomy for hematologic diseases: a preliminary analysis performed on the italian registry of laparoscopic surgery of the spleen (IRLSS).
Chir Ital 2006; 58 (6): 697-707. The Italian Registry of Laparoscopic Surgery of the Spleen (IRLSS). A retrospective review of 379 patients undergoing laparoscopic splenectomy.
- Partecipazione attiva in qualità di Ricercatore Universitario al Programma di Ricerca Scientifica Interuniversitario indetto e finanziato dal MIUR dal titolo: “Applicazione di protocolli chirurgici di resezione epatica e trapianto di fegato mediante split liver orientati alla caratterizzazione molecolare, ultrastrutturale e clinica degli effetti protettivi del precondizionamento ischemico nei confronti del danno da ischemia/riperfusione”. Tale Progetto per l’area scientifico-disciplinare 06 è stato bandito nel 2004 ed ha durata di 24 mesi (prot. 2004060310_004).
- Responsabile Scientifico dell’Unità di Ricerca di Genova nel Programma di Ricerca Scientifica Interuniversitario presentato al MIUR per l’anno 2005 dal titolo: “Prevenzione del danno mediato da anticorpi nel trapianto di rene”. Tale Progetto per l’area scientifico-disciplinare 06 avrà durata di 24 mesi (prot. 2005063237_003).